“Quando parlo di trapianti ai miei pazienti gli spiego che stiamo facendo la cosa più innaturale che si può immaginare perché sostituiamo un organo che non funziona con un altro organo che viene da un’altra persona. Quello che cerco di spiegare ai pazienti è che siamo capaci di andare contronatura e che questa è la migliore terapia che possiamo offrirgli.”
L’UNIONE FA LA DONAZIONE
"Il progetto "Rete di vita", come diceva Francesco Calabró, è un progetto finanziato dalla Regione Veneto che io ho la fortuna di coordinare. É un progetto il cui capofila è AIDO, la sezione di Mirano, il cui Presidente è appunto Flavia Petrin, e che mette insieme...